Home » 2015 » febbraio

Monthly Archives: febbraio 2015

Reportage Festa di carnevale 2015

Reportage  Festa di carnevale 2015

Festa di Carnevale 2015

LOCANDINA-CARNEVALE

M’Illumino di Meno 2015

MilluminoDiMeno

21 Febbraio 2015 – Festa di carnevale

Tutti i grandi sono stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano).

(Antoine de Saint-Exupéry)

Peppone Don Camillo
 Il Coge e la “Compagnia delle Teste Vuote” vi invitano, il 21 febbraio alle ore 20:30, alla festa di carnevale al Kaleidos.
Vai all'evento

 

CNV – Linguaggio Giraffa

_G105386
_G105385
cnv
Ha preso forma venerdì 30 gennaio 2015 l’incontro con i rappresentanti del Centroesserci di Reggio Emilia.

La relatrice Petra ha raccontato al cerchio di genitori, insegnanti e all’assessore Isa Malpeli, qual è stata la sua personale scoperta della comunicazione non violenta e come questa metodologia abbia sostenuto la sua ricerca di armonia e relazione con se stessa e con le altre persone ( famiglia, colleghi, conoscenti,etc..).

Le due ore trascorse insieme sono “volate” in termini di tempo ma non sono state leggere in quanto a contenuti ed interrogativi.Il metodo della cnv prevede, da parte di chi la ritiene utile alle proprie situazioni e sentire, che si analizzi bene il contesto sforzandosi di distinguere ciò che accade concretamente in una situazione a noi ” antipatica” e quali sono, invece, le nostre interpretazioni della stessa situazione.

Questo primo passo potrebbe aiutarci a non confondere ciò che è in noi con ciò che prova chi è di fronte a noi…per poi procedere in un percorso di costruzione di una relazione positiva.

Vi facciamo l’esempio che Petra ci ha portato e che potrebbe essere presente anche nella vostra quotidianità:tornate a casa da lavoro e vedete che vostro figlio non ha aperto i libri…mamma o papà “sei proprio pigro! non ti vedo mai fare i compiti!”.

Pur con tutte le ragioni e ansie di genitori questa modalità non porta in sè una comunicazione positiva. C’è un approccio forte ed etichettato da un giudizio svalutativo sul figlio…non analizza la situazione ( mai cosa significa concretamente? un giorno, due giorni, un mese?anni? si parla in termini di ore?).Un inizio di conversazione così impostato porta o un rifiuto da parte del figlio o un’accettazione passiva che non è una collaborazione vera.

Con i comportamenti tutti portiamo in campo i Bisogni di esseri umani che, a dispetto della cultura, sono uguali per ognuno. Se riusciamo a capire quali sono i nostri bisogni e ci mettiamo in ascolto di quelli dell’altro allora sboccia armonia anche nella quotidianità concitata e caotica che spesso ci troviamo a vivere….con questa spolverata di nozioni speriamo di averVi incuriosito perchè la comunicazione non violenta, pur nella sua complessità, potrebbe essere davvero utile ad ascoltarci e parlarci con le “orecchie della giraffa” ( ascolto empatico) e ad arginare i modi di dire e pensare aggressivi, giudicanti e carichi di sensi di colpa.

Nell’idea che i nostri figli imitano e imparano a stare con gli altri assorbendo i modi di pensare, fare e dire dei propri genitori e delle figure di riferimento, insegnanti, allora …un mondo più positivo inizia da oggi… da come ci mettiamo in relazione gli uni con gli altri… .grazie ai partecipanti, a Petra e a Giulia del Centroesserci.

Le domande, le idee e i suggerimenti di chi ha partecipato ed anche di chi è interessato sono benvenuti al prossimo incontro del coge che avrà luogo martedì 3 febbraio 2015 presso la biblioteca comunale.

Guarda la photogallery della serata: